La scrittura arricchisce e dissipa, ingrandisce pezzi di esistenza e lascia vuoti dentro di noi, come frammenti di vita interrotti durante un lungo viaggio in terre straniere.
CARLOS PUJOL
Quaderno di scrittura
La scrittura arricchisce e dissipa, ingrandisce pezzi di esistenza e lascia vuoti dentro di noi, come frammenti di vita interrotti durante un lungo viaggio in terre straniere.
CARLOS PUJOL
Quaderno di scrittura
Un desiderio di rivelare, un desiderio irrefrenabile di comunicare ciò che è stato rivelato; un doppio tafano che perseguita l'uomo, trasformandolo in scrittore. Che doppia sete è questa? Che essere incompleto è questo che produce in sé questa sete che si placa solo scrivendo? Solo scrivendo? No; solo attraverso la scrittura, perché ciò che lo scrittore persegue è ciò che è scritto, o qualcosa che si realizza attraverso la scrittura?
MARÍA ZAMBRANO
Verso la conoscenza dell'anima
La vera solitudine è in un luogo che vive per sé e che per voi non ha traccia né voce, e dove dunque l'estraneo siete voi.
LUIGI PIRANDELLO
Uno, nessuno e centomila
Dopo aver caricato sulla barca il nostro bagaglio, di sogni e delle migliori illusioni, ce ne restiamo storditi sulla spiaggia dell’inganno, guardandola partire, in lontananza, mentre ci porta via tutto lasciandoci una corda sfilacciata e inerte che ormai non serve a nulla….a quel punto, ogni forza viene meno; ma gettiamo uno sguardo indietro e vediamo che ci sono sentieri per il ritorno, e allora ci riprendiamo, e per quanto il peso della nostra croce ci costringa a camminare curvi, prostrati nello spirito, prima o poi rialzeremo la schiena, getteremo la croce su qualche sponda polverosa, e torneremo ad essere ciò che eravamo.
FRANCISCO COLOANE
Capo Horn
Misteriose sono le leggi secondo le quali la memoria fa le sue scelte tra le figure che le offre questa giornaliera vicenda; mentre lascia che le più sprofondino per sempre nel lago, segna le preferite con questo arcano tocco di fosforo.
PIERO CALAMANDREI
Lettere 1915-1956
È vero che Guerra Duemila è un enigma grosso, direi mostruoso. Anche la guerra sta diventando invisibile. Non ha più fini né confini: vediamo soltanto le sue ferite, udiamo le grida.
GUIDO CERONETTI
La Stampa, 19 settembre 1999
Per vedere se l’uomo sa stare in scena ci vuole una prova. La donna è sempre in prova e sa stare in scena per natura. Vive davanti a spettatori. Sente di essere il centro, quando va per strada, fosse anche mentre i governanti salutano l’ingresso di Napoleone. E al centro riferisce tutti gli sguardi.
KARL KRAUS
Detti e contraddetti