Ciò che è scritto è nostro, ma non siamo noi.
CARLOS PUJOL
Quaderno di scrittura
Ci sono libri che fanno parte della nostra vita. In un certo senso, ognuno a modo suo, quanti ne abbiamo sfogliati, consultati o letti. Ma alcuni, anche se non molti, sono intrecciati alla nostra identità, garantendo con precisione che non sia sempre identica. Inoltre, alcuni, a volte anche uno solo, sono decisivi per ciò che siamo, a volte abbandonando posizioni già consolidate.
ÁNGEL GABILONDO
Andare a leggere
Ciò che siamo, questo solo possiamo vedere. Tutto ciò che Adamo possedeva, tutto ciò che Cesare poteva fare, tu lo possiedi e lo puoi fare. Adamo considerava la sua casa il cielo e la terra; Cesare considerava Roma la sua casa; forse tu consideri casa tua la bottega di un calzolaio, cento acri di terra arata o la soffitta di uno studente. Ma riga su riga, punto su punto, il tuo dominio è vasto quanto il loro, sebbene non porti nomi solenni. Costruisci, dunque, il tuo mondo.
RALPH WALDO EMERSON
Pensieri per il futuro
Leggere un libro è una conversazione, e nella lettura, come in una conversazione, dobbiamo essere disposti a capire la persona che ci parla, disposti a sentire quello che vogliono dirci. È una fortuna trovare un conversatore sensato, che ci dia la gioia e la gioia della saggezza: allora vorremmo che la conversazione non finisse mai. È così con i buoni libri. Chi non ha letto uno di quei libri che vorremmo non finisse mai? Quando leggiamo un libro come questo, mettiamo un cartello sulla pagina dove smettiamo di leggere, non per il desiderio di smettere di leggere ma per risparmiare qualcosa per il giorno successivo, e chiudiamo il libro con l'impossibile desiderio che nuove foglie crescano durante la notte.
JUSTO NAVARRO
I libri misteriosi
La poesia nasce da una lunga gestazione precedente a quella che potremmo chiamare scrittura esterna. ("Vivi con le tue poesie prima di scriverle", dice Carlos Drummond de Andrade nella sua bellissima lingua). In realtà, la poesia non si scrive, nasce.
JOSÉ ÁNGEL VALENTE
Come dipingere un drago