venerdì 26 dicembre 2025

Quando scrivo

 

A volte ho l'impressione di scrivere per pura, intensa curiosità. Perché, quando scrivo, mi abbandono alle sorprese più inaspettate. Spesso è proprio mentre scrivo che mi accorgo di cose che prima ignoravo. 

CLARICE LISPECTOR 
Scoperte




giovedì 25 dicembre 2025

Il Natale di oggi

 

Il Natale è un ponte. Abbiamo bisogno di ponti mentre il fiume del tempo scorre. Il Natale di oggi dovrebbe significare creare momenti felici per il domani e rivivere quelli di ieri. 

GLADYS TABER 
Still Cove Journal






mercoledì 24 dicembre 2025

Un pezzo di casa

 

Il Natale… non è affatto un evento esteriore, ma un pezzo di casa che si porta nel cuore. 

FREYA STARK 
Tempo e marea





martedì 23 dicembre 2025

Un Natale ideale

 

Non esiste un Natale ideale; esiste solo il Natale che decidi di vivere come riflesso dei tuoi valori, desideri, affetti, tradizioni. 

BILL McKIBBEN 
Vacanza da cento dollari




lunedì 22 dicembre 2025

Desiderio di vagare


Tutti i viandanti sono fatti così. Il nostro desiderio di vagare e vagare è in gran parte amore, erotismo. Metà del romanticismo del viaggio non è altro che un'anticipazione dell'avventura. Ma l'altra metà è un bisogno inconscio di trasformare e diluire l'erotismo. Noi viaggiatori siamo abituati a nutrire desideri amorosi proprio per la loro natura irrealizzabile, e quell'amore che dovrebbe appartenere alla donna lo dividiamo, giocosamente, tra città e montagna, lago e gola, i bambini della strada, i mendicanti sul ponte, il bue della prateria, l'uccello, la farfalla. Separiamo l'amore dall'oggetto; l'amore in sé ci basta, così come non cerchiamo la meta nel pellegrinaggio, ma solo goderne, essere in viaggio. 

HERMANN HESSE 
Vagabondaggio




domenica 21 dicembre 2025

Nella nostra memoria

 

Non credo che scrivere richieda la ricerca dell'avventura. La vita, la nostra vita, è l'unica, la più grande avventura. La carta da parati che abbiamo visto nella nostra infanzia, un albero al tramonto, il volo di un uccello, quel volto che ci ha sorpreso sul tram: tutto questo può essere più importante per noi dei grandi eventi del mondo. Forse, quando avremo dimenticato una rivoluzione, un'epidemia o le nostre peggiori disgrazie, il ricordo del muro, dell'albero, dell'uccello o del volto rimarrà. E se rimangono, è perché qualcosa li ha resi memorabili, qualcosa di imperituro in loro, e l'arte si nutre solo di ciò che continua a risuonare nella nostra memoria. 

JULIO RAMÓN RIBEYRO 
Prosa apolide




sabato 20 dicembre 2025

Ricrea

 

Ma il lettore, oltre a ricreare, ricrea se stesso, si ricrea di nuovo, ricrea il proprio spirito. 

PEDRO LAÍN ENTRALGO 
L'avventura della lettura