CHARLES BAUDELAIRE
Un mangiatore d'oppio
Per sapere d’amore, per apprenderlo,
essere stato solo è necessario.
JAIME GIL DE BIEDMA
Antologia poetica
Ti amo: queste frasi d'amore che tanto si ripetono non sono mai le stesse. Hanno lo stesso suono tutte quante, ma ha ciascuna una vita vergine e sola, se riesci a coglierla. E non stancarti mai di ripetere le parole uguali: proverai l'emozione che sente l'anima quando vede spuntar la prima stella e poi, come la notte avanza, la vede ripetersi in altre stelle, con diversi riflessi e un'unica anima
PEDRO SALINAS
Presagi
L’amore, non ha principio né fine.
Non nasce, resuscita.
Non incontra. Riconosce.
LILIANE WOUTERS
L’aloe
Tu puoi ritrarti dalle sofferenze del mondo, sei libero di farlo e corrisponde alla tua natura, ma forse proprio questo ritrarsi è l’unica sofferenza che potresti evitare.
La poesia è il rovescio dell’esperienza, nel senso che ti devi trattenere dall’esperienza per scrivere, anche se anche scrivere è un’esperienza, riflessa.
LUCIANO ERBA
Testo, n. 64, Luglio-Dicembre 2012
Ancora una volta penso che i nostri sentimenti di fronte alle cose non sono che la magra fioritura di pochi semi deposti dal caso nel nostro povero cervello umano, nell’infanzia prima.
GUIDO GOZZANO
Verso la cuna del mondo
La nostalgia, il male tremendo e indescrivibile fatto di sentimenti indefiniti simili all’ansia e al rimorso!
GUIDO GOZZANO
Verso la cuna del mondo
Certo, il cuore, chi gli dà retta, ha sempre qualche cosa da dire su quello che sarà. Ma che sa il cuore? Appena un poco di quello che è già accaduto.
ALESSANDRO MANZONI
I promessi sposi
Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci guardi. A seconda del tipo di sguardo sotto il quale vogliamo vivere, potremmo essere suddivisi in quattro categorie. La prima categoria desidera lo sguardo di un numero infinito di occhi anonimi: in altri termini, desidera lo sguardo di un pubblico. La seconda categoria è composta da quelli che per vivere hanno bisogno dello sguardo di molti occhi a loro conosciuti. Essi sono più felici delle persone della prima categoria le quali, quando perdono il pubblico, hanno la sensazione che nella sala della loro vita si siano spente le luci. Succede, una volta o l’altra, quasi a tutti. Le persone della seconda categoria, invece, quegli sguardi riescono a procurarseli sempre. C’è poi la terza categoria, la categoria di quelli che hanno bisogno di essere davanti agli occhi della persona amata. La loro condizione è pericolosa quanto quella degli appartenenti alla prima categoria. Una volta o l’altra gli occhi della persona amata si chiuderanno e nella sala ci sarà il buio. E c’è infine una quarta categoria, la più rara, quella di coloro che vivono sotto lo sguardo immaginario di persone assenti. Sono i sognatori…
MILAN KUNDERA
L’insostenibile leggerezza dell’essere
Vi son de’ momenti in cui l’animo, particolarmente de’ giovani, è disposto in maniera che ogni poco d’istanza basta a ottenerne ogni cosa che abbia un’apparenza di bene e di sacrifizio: come un fiore appena sbocciato, s’abbandona mollemente sul suo fragile stelo, pronto a concedere le sue fragranze alla prim’aria che gli aliti punto d’intorno.
ALESSANDRO MANZONI
I promessi sposi
Una delle più gran consolazioni di questa vita è l’amicizia; e una delle consolazioni dell’amicizia è quell’avere a cui confidare un segreto.
ALESSANDRO MANZONI
I promessi sposi
Non scrivo di ciò che so. Scrivo di ciò che mi meraviglia.
LUCILLE CLIFTON
Poets & Writers, 4 marzo 2010
Vano è scrivere, vano è leggere; una bellezza non esiste se prima non la vedono gli occhi nostri.
GUIDO GOZZANO
Verso la cuna del mondo
L’essere soddisfatti di sé significa essere vili e ignoranti, è meglio aspirare a qualcosa che essere ciecamente, e impotentemente, felici.
EDWIN A. ABBOTT
Flatlandia
Svariati sono i motivi per cui una donna ama. Anche l’attesa può esserne uno. Si ama la propria nostalgia e la considerevole quantità di tempo investito. Ogni donna disprezzerebbe se stessa se non amasse l’uomo che ha atteso.
JOSEPH ROTH
Fuga senza fine
Se ci fosse un modo di trovarsi, nello stesso istante, davanti e dietro le cose, si capirebbe quanto l'apertura del tempo, che semplicemente fagocita gli eventi, perda il proprio senso: esattamente come in una poesia.
ODYSSEAS ELYTĪS
Il piccolo marinaio