Il bambino fruisce di una meravigliosa ignoranza, non sospetta la fugacità dei propri privilegi. Si nutre di scoperte, procede secondo il desiderio, riposa nel sogno. Disperato dal peso che andrà facendosi sempre più greve, dei ricordi, dei rimpianti e dei rimorsi, avanza guidato dall'immaginazione istintiva. Per lui il Bene è ciò che è gradevole, il Male è il dolore. Vive, come Adamo ed Eva, nella pienezza dell'Eden.
MAURICE DENUZIÈRE
Louisiana