Forse gli amanti

 

Forse gli amanti accoltellano stelle
forse l’avventura può spegnere una tristezza.

LUIS CERNUDA
Un fiume, un amore 

 

Ubriaco di quanto ho visto

 

Da qualsiasi viaggio, anche breve, ritorno come da un sonno pieno di sogni - una torpida confusione, con le sensazioni incollate le une alle altre, ubriaco di quanto ho visto.

FERNANDO PESSOA
Il libro dell'inquietudine

 

Una specie di istinto

 

Poesia: il luogo dove incontro ciò che non è nella memoria ma sorge da una specie di istinto, sotterraneo, creativo. Riconoscimento di qualcosa che non so di sapere; qualcosa che so mentre scrivo, quando una poesia comincia a prender forma, ad asserire una realtà, sorprendente ma stranamente familiare.

MARTHA COOLEY
L’archivista

 

Camminare

 

Bisogna camminare, camminare come camminavano gli uomini di un tempo, e lasciare che tutto il tuo essere sia inondato di luce. La luce penetra direttamente nell'anima, apre le porte e le finestre del cuore, sei nudo, esposto, isolato in una beatitudine metafisica che rende tutto chiaro senza che sia conosciuto.

HENRY MILLER
Il colosso di Maroussi

 

La speranza

 

Questo vuol dire, la speranza. Dare un nome di ricordo al destino.

CESARE PAVESE
Dialoghi con Leucò

 

L’ornamentale

 

Il mio amore per l'ornamentale dipende, senza dubbio, dal fatto di sentire in esso qualcosa di identico alla sostanza della mia anima.

FERNANDO PESSOA
Il libro dell'inquietudine

 

I tuoi sentimenti

 

I tuoi sentimenti sono poesia, le tue sofferenze malinconia.

VINICIUS DE MORAES
Nuove poesie

 

Senza perché

 

La rosa è senza perché, fiorisce perché fiorisce. Non bada a sé, non chiede se la vedi.

ANGELUS SILESIUS
Il pellegrino cherubico

 

Pesi l’anima

 

Oh, tu bene mi pesi
l’anima, poesia.

ANTONIA POZZI
Parole

 

Per trattenerla

 

Strinsi fortissimo gli occhi per trattenerla, per conservarla dentro di me.

OSVALDO SORIANO
L'ora senz'ombra

 

Dove son gli anni

 

Conosco appena le mani,
le scarpe che metto ai piedi.
Conosco il giorno e la notte
e i terrori del vento.
Ma gli anni? Dove son gli anni,
e tutti i libri che ho letto?

VITTORIO BODINI
Metamor

 

Una barzelletta a Stalin

 

Non è privo di significato il fatto che i rivoluzionari abbiano in comune con gli amanti la tendenza a prendere tutto troppo sul serio. È davvero difficile immaginare di raccontare una barzelletta a Stalin quanto al giovane Werther: entrambi sembrano disperatamente, sebbene differentemente, cupi.

ALAIN DE BOTTON
Esercizi d'amore

 

Studio le stelle

 

Cerco di scordare cos'era la felicità,
e quando non mi riesce, studio le stelle.

DEREK WALCOTT
Nelle vene del mare

 

Quelli contrastati

 

E presi coscienza che la forza invincibile che ha spinto il mondo non sono gli amori felici bensì quelli contrastati.

GABRIEL GARCÍA MÁRQUEZ
Memoria delle mie puttane tristi

 

Rispetto ai nostri sogni

 

Siamo tutti dei falliti rispetto ai nostri sogni.

ROMAIN GARY
Biglietto scaduto

 

Sogni differenti

 

E sento che chi sono e chi sono stato sono sogni differenti.

FERNANDO PESSOA
Odi di Ricardo Reis

 

Un fazzoletto che cade

 

Un fazzoletto che cade può essere per il poeta la leva con la quale solleverà tutto l’universo.

GUILLAUME APOLLINAIRE
Lo Spirito nuovo e i poeti

 

Come un gas

 

Come un gas, l’anima tende ad occupare la totalità dello spazio che le è accordato.

SIMONE WEIL
L’ombra e la grazia

 

In te stesso

 

Tu sei tutto in te stesso anche se esci da te.

JUAN RAMÓN JIMÉNEZ
Pietra e cielo

 

Come i gigli del campo

 

Vorrei proprio vivere come i gigli del campo. Se sapessimo capire il tempo presente lo impareremmo da lui: a vivere come un giglio nel campo.

ETTY HILLESUM
Diario 1941-1943

 

Il possesso

 

L’amore dovrebbe quindi dissolversi con la sua realizzazione, il possesso di ciò che si desidera esaurisce il desiderio.

ALAIN DE BOTTON
Esercizi d’amore

 

Le radici

 

Le radici stanno dove siamo nati e cresciuti. Quelle radici non le tagli. Quelle radici sono elastici con un capo legato al campanile e l'altro intorno alla nostra vita. Più ti allontani e più gli elastici si tirano, finché diventano fini come corde di violino. Ma non si rompono. Quando sono tirati al massimo, passa il vento della memoria e questi elastici mandano i suoni dei ricordi. A sentirli pensi al paese e diventi debole. Molla le mani da dove ti tenevi aggrappato e gli elastici, con uno strappo, ti riportano a casa.

MAURO CORONA
Il canto delle manére

 

Paesaggio interiore

 

Bisogna che un luogo diventi paesaggio interiore, perché l’immaginazione prenda ad abitare quel luogo, a farne il suo teatro.

ITALO CALVINO
Eremita a Parigi

 

Alla luce del giorno

 

Vestita di suono,
con la sua pelle di parole,
esce alla luce del giorno
la mia vita ricordata.

MANUEL ALTOLAGUIRRE
Mondo sonoro

 

Perché diventi sempre

 

Dunque, vi dicevo - disse Fedros - non ricordo nemmeno cosa; perché il ricordo è nato ora e l'ora bisogna rammentarlo perché diventi sempre.

GHIANNIS RITSOS
Il funambolo e la luna

 

Abitudini per l’illusione

 

Non c'è dubbio che noi saremmo molto peggiori di quel che siamo senza le nostre sorprendenti abitudini per l'illusione.

VIRGINIA WOOLF
La camera di Jacob

 

Ogni nuova alba

 

Vivere è essere un altro. Cancellare tutto dalla lavagna da un giorno all’altro, essere nuovo ad ogni nuova alba, in una nuova verginità perpetua dell’emozione: questo e solo questo vale la pena di essere o di avere, per essere o avere quello che in modo imperfetto siamo.

FERNANDO PESSOA
Il libro dell'inquietudine

 

Il rubinetto del bagno

 

E soprattutto si udiva il rubinetto del bagno lasciato aperto, forse apposta,
perché il flusso è l'unica cosa immobile, immutabile ed eterna della nostra vita.

GHIANNIS RITSOS
Il funambolo e la luna

 

La sola anormalità

 

La sola anormalità è l’incapacità di amare.

ANAÏS NIN
Diario

 

Non amare

 

Chi non dà nulla non ha nulla. La disgrazia più grande non è non essere amati, ma non amare.

ALBERT CAMUS
Taccuini 1935-1959

 

L’attimo dell’amore

 

È necessario percepire l’attimo dell’amore, allora vediamo la patria reciprocamente nei nostri occhi.

ELSE LASKER-SCHÜLER
Poesie