lunedì 31 luglio 2017
domenica 30 luglio 2017
Ricordare e dimenticare
Ricordare e dimenticare sono parte dello stesso processo mentale. Scrivere un dettaglio di un evento è non scriverne un altro (a meno di continuare a scrivere all'infinito). Ricordare una cosa è lasciare scivolarne un'altra nell'oblio (a meno di continuare a rievocare all'infinito).
JONATHAN SAFRAN FOER
Se niente importa
sabato 29 luglio 2017
La risposta
D'una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda.
ITALO CALVINO
Le città invisibili
venerdì 28 luglio 2017
giovedì 27 luglio 2017
L’uniformità
In tutte le cose, l'uniformità è un difetto. È interessante lasciare qualcosa di incompleto da terminare; così si otterrà la sensazione che per mezzo di questa imperfezione si prolunghi la vita degli esseri.
KENKO YOSHIDA
Ore d’ozio
mercoledì 26 luglio 2017
Il vuoto
Se gli specchi avessero un colore e una forma, non rifletterebbero nulla. È il vuoto che contiene sempre le cose. Parimenti, quando mille pensieri affiorano liberamente nel nostro cuore, non sarà forse perché in realtà il nostro cuore è vuoto? Se il cuore avesse un padrone, di certo tante cose non potrebbero entrarvi.
KENKO YOSHIDA
ore d’ozio
martedì 25 luglio 2017
Confonde alfabeti
Il sogno, non quello che a notte
assai di rado conduce per inattesi Eldoradi,
invece inserra porte, stringe cunicoli,
confonde alfabeti, lega i piedi alla fuga.
ELIO PECORA
Congedi
lunedì 24 luglio 2017
domenica 23 luglio 2017
Definire l’amore
È difficile definire l'amore. Tutto ciò che se ne può dire è che nell'anima è passione di prevalere, nella mente è simpatia e nel corpo non è altro che desiderio occulto e sottile di possedere, dopo tanti misteri, ciò che si ama.
FRANÇOIS DE LA ROCHEFOUCAULD
Massime
sabato 22 luglio 2017
Padrone di te
Renditi finalmente padrone di te e custodisci con ogni cura quel tempo che finora ti era portato via o ti sfuggiva.
SENECA
Lettere a Lucilio
venerdì 21 luglio 2017
Senza aspettare il vento
Il fiore di ciliegio
non mi pare
che cada presto:
il cuore umano, invero,
muta senza aspettare il vento.
KI NO TSURAYUKI
Kokinshū
giovedì 20 luglio 2017
mercoledì 19 luglio 2017
Ottenere chiarezza
La poesia prova un cammino di anni-luce,
passaggio dentro la fornace
e il refrigeratore del mondo.
Con esplosioni di luce incombusta
a dare sussistenza all’insignificante,
a dischiudersi transito di visibilità nelle tenebre
ed ottenere chiarezza da tutto ciò che è ambiguo.
YORGOS MOLESKIS
L’acqua della memoria
martedì 18 luglio 2017
Il verso
Il verso è passione
di vivere quello che vivi
di rivivere quello che hai vissuto
Il verso è pentimento
di quello che hai
e di quello che non hai vissuto.
YORGOS MOLESKIS
L’acqua della memoria
lunedì 17 luglio 2017
Le migliori parole
Prosa = parole nel miglior ordine possibile; poesia = le migliori parole possibili nel miglior ordine possibile.
SAMUEL COLERIDGE
Table Talk
domenica 16 luglio 2017
Fa paura essere amati
Perché fa paura essere amati. Perché la vita è complicata e troppo spesso si diverte a mandarti la persona giusta al momento sbagliato.
GUILLAUME MUSSO
Perché l’amore qualche volta ha paura
sabato 15 luglio 2017
Tra parentesi
Metti tra parentesi le tue paure e corri il rischio di essere felice.
GUILLAUME MUSSO
Perché l’amore qualche volta ha paura
venerdì 14 luglio 2017
L’attimo ci insegue
L'infinito appare nel poco,
come l'ultima nota di un grido
mentre si dilegua. L'attimo ci insegue.
MILO DE ANGELIS
Finale d'assedio
giovedì 13 luglio 2017
Dovevamo saperlo
Dovevamo saperlo che l'amore
brucia la vita e fa volare il tempo.
VINCENZO CARDARELLI
Poesie
mercoledì 12 luglio 2017
Un’arte della memoria
Alla domanda "cosa è la poesia?", la mia tesi può riassumersi molto brevemente in questa formula: la poesia è una mnemotecnica, una tecnica del ricordo, un'arte della memoria.
EDOARDO SANGUINETI
Introduzione a "La Biblioteca Oplepiana"
martedì 11 luglio 2017
Con i chilometri
Il viaggio è sempre un accaparramento: un modo per comprare la vita con i chilometri.
JOHN UPDIKE
Sposami
lunedì 10 luglio 2017
La giovinezza
Pur con tutte le limitazioni che ci sono poste dal lavoro e dall'età, non si deve affatto seppellire la propria giovinezza. La "giovinezza" è ciò che in noi resta bambino, e quanta più ne manteniamo, tanto più possiamo interiormente arricchirci, anche negli aspetti freddamente razionali della vita.
HERMANN HESSE
Il gioco della vita. Epistolario scelto (1904-1950)
domenica 9 luglio 2017
Tutte le prime volte
Vivere è eliminare dall'elenco tutte le prime volte, spuntandole come le voci dalla lista della spesa.
GAIA MANZINI
Nudo di famiglia
sabato 8 luglio 2017
Sbocciano i fiori
Non so come cambierà questo paese in futuro. Io comunque vado in giro ogni giorno camminando su queste mie gambe con la voglia di accarezzare la terra. Perché sulle strade seminate di amore alla fine sbocciano i fiori.
BANANA YOSHIMOTO
Il coperchio del mare
venerdì 7 luglio 2017
Ciò che potrei perdere
Vedi, io posso starmene qui seduto a parlare di ciò che potrei perdere, di me che perdo te e di noi due che perdiamo il nostro amore, ma posso farlo soltanto perché tu sei con me, e quindi non mi sembra serio. Ma quando ti ho perso, quando tu non ci sei, è una sofferenza incredibile. Proprio incredibile. E tutto ciò che mi impedisce di venire da te mi sembrano solo parole.
JOHN UPDIKE
Sposami
giovedì 6 luglio 2017
Orchestrale svista
Vuol convincermi che la vita non è, non è stata che un'opera buffa: l'errore fu eseguirla come tragedia. La vita, che orchestrale svista!
ALBERTO BEVILACQUA
Il curioso delle donne
mercoledì 5 luglio 2017
Senza di te
Sally diede un'occhiata al parcheggio deserto e domandò: «Jerry, come posso vivere senza di te?».
«Come io vivo senza di te. Facendo a meno di vivere per la maggior parte del tempo».
JOHN UPDIKE
Sposami
martedì 4 luglio 2017
lunedì 3 luglio 2017
Un incontro inatteso
Nell’esistenza ci sono rari momenti in cui si apre una porta e in cui la vita ci regala un incontro inatteso. Quello con l’essere complementare che ci accetta così come siamo, che ci prende nella nostra interezza, che indovina e accetta le nostre contraddizioni, le nostre paure, i nostri risentimenti, la nostra collera, il torrente di fango nero che cola nella nostra testa. E che ci placa. L’incontro con colui che ci tende uno specchio nel quale non abbiamo più paura di guardarci.
GUILLAUME MUSSO
Central Park
domenica 2 luglio 2017
sabato 1 luglio 2017
Preziosi
"Che cosa ci trovi in me?" disse. "Deve essere il fatto che puoi avermi solo per brevi momenti, momenti per i quali ti devi battere, ed è questo che te li fa apparire preziosi".
JOHN UPDIKE
Sposami