La poesia prova un cammino di anni-luce,
passaggio dentro la fornace
e il refrigeratore del mondo.
Con esplosioni di luce incombusta
a dare sussistenza all’insignificante,
a dischiudersi transito di visibilità nelle tenebre
ed ottenere chiarezza da tutto ciò che è ambiguo.
YORGOS MOLESKIS
L’acqua della memoria