martedì 30 giugno 2020
Come una prostituta
Venezia, città unica per le opere d’arte, col suo fascino misterioso, il sottile senso di precarietà accentuato dalle acque da cui si levava, era ormai costretta, come una prostituta, a vivere della sua bellezza.
MARIA LUISA MINARELLI
Oro veneziano
lunedì 29 giugno 2020
L'uno contro l'altro
Al mattino comincia col dire a te stesso: incontrerò un indiscreto, un ingrato, un prepotente, un impostore, un invidioso, un individualista. Il loro comportamento deriva ogni volta dall'ignoranza di ciò che è bene e ciò che è male. Quanto a me, poiché riflettendo sulla natura del bene e del male ho concluso che si tratta rispettivamente di ciò che è bello o brutto in senso morale, e, riflettendo sulla natura di chi sbaglia, ho concluso che si tratta di un mio parente, non perché derivi dallo stesso sangue o dallo stesso seme, ma in quanto compartecipe dell'intelletto e di una particella divina, ebbene, io non posso ricevere danno da nessuno di essi, perché nessuno potrà coinvolgermi in turpitudini, e nemmeno posso adirarmi con un parente né odiarlo. Infatti siamo nati per la collaborazione, come i piedi, le mani, le palpebre, i denti superiori e inferiori. Pertanto agire l'uno contro l'altro è contro natura: e adirarsi e respingere sdegnosamente qualcuno è agire contro di lui.
Ricordi
domenica 28 giugno 2020
Vero amuri
In amuri, la ragione o si dimette o va in aspettativa. Se può ancora esistiri, essiri presenti, obbligarti a considerare i lati negativi del rapporto, veni a significari che non si tratta di vero amuri.
ANDREA CAMILLERI
L'età del dubbio
sabato 27 giugno 2020
A ogni istante
Di nulla si può dire che è, di tutto che è stato o sarà. Così veloce precipita il tempo e impercettibilmente a ogni istante ci muta... Triturando in passato il futuro, il non-essere in altro non-essere...
Il Giornale, 30 dicembre 1988
venerdì 26 giugno 2020
Le lische
Come Ieova, anche Eros ha i suoi gesuiti. Bisognerebbe fare con l'amore come quando si mangia il pesce: non buttar giù le lische.
ALPHONSE KARR
Lo spirito di Alphonse Karr
giovedì 25 giugno 2020
Amarle sempre
Il castigo di coloro che hanno troppo amato le donne consiste nell'amarle sempre.
ALPHONSE KARR
Lo spirito di Alphonse Karr
mercoledì 24 giugno 2020
Astratta
Più il mondo diventa spaventoso... più l'arte diventa astratta.
VASILIIJ KANDINSKIJ
citato in AA. VV., "Il libro dell'arte"
martedì 23 giugno 2020
Il gioco sapiente
L'architettura è il gioco sapiente, corretto e magnifico dei volumi raggruppati sotto la luce.
LE CORBUSIER
Verso un'architettura
lunedì 22 giugno 2020
Fotografare
Fotografare è trattenere il respiro quando le nostre facoltà convergono per captare la realtà fugace; a questo punto l'immagine catturata diviene una grande gioia fisica e intellettuale. Fotografare è riconoscere nello stesso istante e in una frazione di secondo un evento e il rigoroso assetto delle forme percepite con lo sguardo che esprimono e significano tale evento. È porre sulla stessa linea di mira la mente, gli occhi e il cuore.
HENRI CARTIER-BRESSON
Contrasto
domenica 21 giugno 2020
sabato 20 giugno 2020
Sempre estate
Vorrei che fosse sempre estate e che nessuna anomalia atmosferica venisse a turbarla. Essere in disaccordo con le stagioni significa essere in disaccordo con l’esistenza a cominciare da se stessi.
VITTORIO SERENI
Gli immediati dintorni primi e secondi
venerdì 19 giugno 2020
Una puntina
Perché cos'è l'uomo senza desideri, senza libertà e senza volontà se non una puntina nel cilindro di un organetto?
FËDOR DOSTOEVSKIJ
Memorie dal sottosuolo
giovedì 18 giugno 2020
mercoledì 17 giugno 2020
L'artefice
L'uomo solo è l'artefice della propria storia, anche se la storia segue le sue leggi.
KOČO RACIN
I bogomili di Dragovizza
martedì 16 giugno 2020
lunedì 15 giugno 2020
Il dominio pubblico
L'erede del sangue è l'erede del sangue. Lo scrittore, in quanto scrittore, non ha che un erede, è l'erede dello spirito, è lo spirito umano, è il dominio pubblico. Ecco la verità assoluta.
VICTOR HUGO
Discorso al Congresso letterario internazionale, 21 giugno 1878
domenica 14 giugno 2020
Elemosine
Un Paese che è costretto a fare elemosine ai suoi cittadini può anche essere un gigante, ma è un gigante con i piedi d’argilla.
MARIA LUISA MINARELLI
Delitto in Strada Maggiore
sabato 13 giugno 2020
Quel che risplende
Tanto presto quel che risplende è pronto a sparire.
WILLIAM SHAKESPEARE
Sogno di una notte di mezza estate
venerdì 12 giugno 2020
Invecchiare
Le donne belle non sanno invecchiare, gli artisti non sanno allontanarsi quando è tempo dalla scena: hanno torto le une e gli altri.
ARTHUR RUBINSTEIN
Pensieri e aforismi
giovedì 11 giugno 2020
Due tipi di silenzio
Esistono due tipi di silenzio. Uno quando nessuna parola è pronunciata. L'altro, quando si ricorre ad un torrente di parole. È il suo riferimento continuo. Il discorso che si ascolta è un segno di ciò che non si ascolta. È una finta necessaria, uno schermo di fumo, violento, ipocrita, angosciato o beffardo, che mantiene l'altro al suo posto. Quando il vero silenzio cade, si conservano ancora degli echi ma si è più vicini alla nudità. Un modo di vedere il discorso, è dire che costituisce uno stratagemma permanente per nascondere la nudità.
Discorso al National Drama Festival di Bristol, 1962
mercoledì 10 giugno 2020
Classificazioni
Fra le innumerevoli classificazioni che è possibile tracciare dei fenomeni della vita, questi si possono suddividere, nella loro totalità, in quelli in cui predomina il contenuto e in quelli in cui predomina la forma.
LEV TOLSTOJ
Guerra e pace
martedì 9 giugno 2020
Nostalgia!
Nostalgia! Ho nostalgia perfino di ciò che non è stato niente per me, per l’angoscia della fuga del tempo e la malattia del mistero della vita. Volti che vedevo abitualmente nelle mie strade abituali: se non li vedo più mi rattristo; eppure non mi sono stati niente, se non il simbolo di tutta la vita.
FERNANDO PESSOA
Il libro dell'inquietudine
lunedì 8 giugno 2020
L'interiore
Non il pericolo continuo - diviene una triviale monotona abitudine, il macello perpetuo a cui siamo esposti; non tanto nemmeno il patimento fisico (fango e gelo, barbuto e baffuto e rasato in capo come un galeotto - «menzogna», e sofferenza d'ogni intorno, indicibilmente), ma l'interiore è terribile - e voi non potete farvene idea; «per questo» la guerra continua...
CLEMENTE REBORA
Lettera ad Antonio Banfi, 7 dicembre 1915
domenica 7 giugno 2020
Il modo
Determiniamo che una cosa può e deve essere fatta, e poi troveremo il modo.
ABRAHAM LINCOLN
Discorso del 20 giugno 1848
ABRAHAM LINCOLN
Discorso del 20 giugno 1848
sabato 6 giugno 2020
Il popolo
Una volta o l'altra bisognerà pure che il popolo cominci a sentirsi responsabile delle proprie azioni e delle proprie sofferenze.
HERMANN HESSE
Lettera a Paula Philippson, luglio 1945
venerdì 5 giugno 2020
Le narici delle orecchie
La musica si sente molto meno bene a occhi chiusi. Gli occhi sono le narici delle orecchie.
AMÉLIE NOTHOMB
Diario di Rondine
AMÉLIE NOTHOMB
Diario di Rondine
giovedì 4 giugno 2020
Due donne
E rimpiango il piccolo, minuscolo buco sulla spalla sinistra. E d’un tratto ricordo come si è formato. Claire mi teneva la sigaretta sopra la spalla. Ecco come è successo. Ma la mattina dopo andai da Gretl Reich, che era bionda e sapeva rammendare. E da quel momento due donne regnarono nel mio mondo: una, che fumando fa buchi notturni sulle spalle. L’altra, che la mattina dopo rammenda ad arte e con dedizione. Ed era ogni volta amore...
JOSEPH ROTH
Il secondo amore
mercoledì 3 giugno 2020
Il fratello vivace
Il ricordo, che è qualcosa di diverso, ossia il fratello vivace, curioso e ammonitore della memoria.
JOSEPH ROTH
Il secondo amore
martedì 2 giugno 2020
L'incarico
Il popolo italiano non vuol darsi la pena di pensare: commette a pochi l'incarico di pensare per lui.
LUIGI PIRANDELLO
Il guardaroba dell'eloquenza
lunedì 1 giugno 2020
Le nostre vecchie gioie
Poiché crescendo travalichiamo le nostre vecchie gioie per andare incontro a quelle future, appese così in alto che non le raggiungeremo mai.
JOSEPH ROTH
il secondo amore
Iscriviti a:
Post (Atom)