Certi ricordi sono come i solchi di un vinile. Sono ferite impresse e lasciate cicatrizzare. Tracce che se le guardi non ti dicono granché, ma al passaggio di una puntina ecco che suonano quella melodia che hanno incisa addosso. È questo che facciamo di continuo, nella nostra vita e nella vita degli altri. Lasciamo solchi magici, in attesa che qualcuno li faccia suonare.
RICCARDO BRUNI
Una sera di foglie rosse