Di tutti gli animali selvatici, l’uccello era l’unico che si potesse frequentare quotidianamente, ogni giorno dell’anno. Gli unici luoghi dove li si vedeva raramente erano il mare aperto e i deserti: coincidevano con i luoghi in cui non è facile incontrare gli uomini. Questa osservazione suggeriva che l’uccello fosse, per così dire, il fratello nobile dell’uomo. La sua presenza costante ricordava alla specie umana cosa avrebbe potuto essere se non avesse ceduto alla singolare seduzione della pesantezza.
AMÉLIE NOTHOMB
Riccardin dal ciuffo