E lo spazio crudele è un muro che mi chiude.
PAUL ÉLUARD
Il duro desiderio di durare
Per un istante, fermatevi alle cose essenziali: la vasta freschezza dell'aria aprica, l'alito del pino, della felce e del cedro, la smagliante distesa azzurra del mare lontano, la serpe sul sasso ancor tiepido nel crepuscolo. Quanti milioni d'anni essa ha impiegati per riprodurre nelle sue squame quel ricamo di lichene? Che importa il tempo alla serpe?
CHRISTOPHER MORLEY
Il cavallo di Troia
Porto in me
un derviscio
ruotante su se stesso
in perfetta geometria
con il cosmo.
ANISE KOLTZ
Galassie interiori
Ombrosa estate, quando già settembre
cede all'autunno e nei giardini ancora
il gelsomino delle notti odora.
LUIGI FALLACARA
Poesie
Come si intenerisce il cuore
all’ora del crepuscolo,
Più dolce sembra il profumo
del fiore senza sole.
UNA MARSON
La falena e la stella
MICHEL DE MONTAIGNE
Saggi
ADONIS
La Stampa, 29 settembre 2011
E qualcosa come uno stormo si stacca
in fuga dall’incendio
una nota, dai vetri, una voce
il breve sussurrare dei poeti.
PIERLUIGI CAPPELLO
Assetto di volo
Quando sei un bambino impari che ci sono tre
dimensioni
Altezza, larghezza e profondità
Come una scatola da scarpe
Più tardi capisci che c'è una quarta dimensione
Il tempo.
RON PADGETT
Ho sognato di essere me
RICCARDO BRUNI
Di questo e altri mondi
RICCARDO BRUNI
Ancora un giro di blues
Non sono mai stato incline alla filosofia: sono troppo sensibile e troppo appassionato.
PAUL LÉAUTAUD
Passatempi
Meglio del conio d’oro
di un re incoronato
è la memoria ben custodita
di una cosa bella.
SARA TEASDALE
Fiamma e ombra
Le poesie si dirigono verso qualcosa. Che cosa? Qualcosa di aperto, occupabile, il tu a cui si può parlare, forse una realtà a cui si può rivolgersi.
PAUL CELAN
Discorso per il conferimento del Premio di Brema
Di notte, quando l’amore come un pendolo
oscilla tra Sempre e Mai
la tua parola incrocia le lune del cuore
e il tuo occhio grigio e azzurro
dona alla terra lo sguardo del cielo.
PAUL CELAN
Papavero e memoria
La lontananza che rimpicciolisce gli oggetti all'occhio li ingrandisce al pensiero.
ARTHUR SCHOPENHAUER
Parerga e Paralipomena