La poesia pura, di cui sento parlare critici e poeti, potrà esistere, ma io non la conosco. Credo che il poeta abbia tentato qualcosa di simile più di una volta, e sia sempre riuscito a produrre frutti del tempo – nemmeno i migliori – che, all'ultimo minuto, sono stati preferiti per la loro impurità.
ANTONIO MACHADO
Revista de Occidente, XXIV, Giugno 1925