La letteratura è, tra le altre cose, una sorta di autoanalisi inconscia. Forse non posso sapere come sono, né posso spiegarlo, ma nei miei libri, i miei personaggi mi raccontano come sono. Soprattutto quando si comportano in modi che non farei, in un certo senso mi smascherano.
ABELARDO CASTILLO
Essere scrittore
