Tutto è nella parola... Un'idea intera cambia perché una parola si è spostata dal suo posto, o perché un'altra si è seduta come una regina dentro una frase che non l'aspettava e che le ha obbedito...
PABLO NERUDA
Confesso che ho vissuto
Tutto è nella parola... Un'idea intera cambia perché una parola si è spostata dal suo posto, o perché un'altra si è seduta come una regina dentro una frase che non l'aspettava e che le ha obbedito...
PABLO NERUDA
Confesso che ho vissuto
Le nuvole ci danno una sensazione di instabilità ed eternità. Le nuvole sono, come il mare, sempre diverse e sempre uguali. Guardandole, sentiamo come il nostro essere e tutte le cose corrano verso il nulla, mentre loro, così fugaci, restano eterne.
AZORÍN
Nuvole in viaggio
È meglio scrivere una parola su una roccia che cento sull'acqua o sulla sabbia.
WILLIAM E. GLADSTONE
Scritti
Cosa conferisce a un confine il suo carattere magico? Di certo non il fatto di essere un confine territoriale o politico, poiché questi confini sono artificiali, sono dettati dalla storia. Talvolta la spiegazione va ricercata in un brusco cambiamento del paesaggio, sebbene i confini tra un Paese e l'altro non comportino normalmente grandi variazioni nella fauna e nella flora (non ce ne sono, ad esempio, tra l'Italia e la Grecia, né tra la Francia e la Spagna). Forse è proprio la differenza linguistica a rendere così speciale l'esperienza di attraversare un confine. Qualunque sia la risposta, la magia esiste. Il cuore del viaggiatore batte con un ritmo nuovo, le sue orecchie accolgono i toni di una lingua straniera; La sua curiosità è suscitata dalla valuta del nuovo Paese, che gli sembra strana. tutto sembra diverso, persino l'aria che respiri.
LAWRENCE DURRELL
Le isole greche
Anche i libri, come le persone, hanno momenti di incontro che possono essere rimandati a una data più opportuna o addirittura rimandati per sempre.
NURIA AMAT
La ladra di libri
Ci sono sguardi che rivelano il nostro modo di essere. Sono gli sguardi che ci tentano.
JUAN PERUCHO
Ceneri e diamanti
Non perdete mai di vista il diagramma della vita umana, che non è composto, per quanto se ne parli, da una linea orizzontale e da due perpendicolari, bensì da tre linee sinuose, perse nell'infinito, costantemente vicine e divergenti: ciò che un uomo ha creduto di essere, ciò che ha voluto essere, ciò che è stato.
MARGUERITE YOURCENAR
Quaderni per "Memorie di Adriano"
La poesia? Una chiocciola notturna in un rettangolo d'acqua.
JOSÉ LEZAMA LIMA
Alcuni trattati all'Avana
A dire il vero, non sappiamo cosa spinga l'uomo a viaggiare per il mondo. Curiosità? Voglia irresistibile di avventure? Hai bisogno di passare da una meraviglia all'altra? Forse: chi smette di stupirsi è vuoto dentro.
RYSZARD KAPUŚCIŃSKI
In viaggio con Erodoto
La figlia del vasaio Dibutades, innamorata di un giovane, seguì con uno stilo l'ombra del suo profilo sul muro. Suo padre, vedendo il disegno, scoprì lo stile ornamentale dei vasi greci. L'amore è all'inizio di tutte le cose.
ALBERT CAMUS
Taccuini
Leggere è viaggiare, è conoscere altri mondi che vivono come noi sul pianeta, ma è anche conoscere altri ambiti del pensiero che sono altrettanto validi quanto il nostro. Leggere significa immergersi nella vita di altre persone, significa odiare, amare e paragonare, significa provare complicità con i pensieri di qualcuno che forse non incontrerai mai o non essere d'accordo con qualcun altro, comprendendo gli elementi che vi separano. Leggere è vivere molte vite, è aprire mille possibilità, è avere la possibilità di conoscere e riconoscere il passato e il presente, e - perché negarlo? - è un cammino che inevitabilmente ci conduce al centro del nostro sé: a conoscere finalmente noi stessi, a conoscerci, ad accettarci e, quindi, ad accettare gli altri.
ROSA REGÁS
Il piacere di leggere
In che misura la letteratura è riconosciuta e soddisfatta? Ha il suo Eros, il suo incantesimo, intenso ma difficile da descrivere, che quasi tutti hanno sperimentato. Se il linguaggio è davvero, come lo definì Heidegger, "la casa dell'Essere", allora non ha solo una patria, ma anche una forza che costruisce una casa. Anche chi non ha mai attraversato l'Oceano Indiano si sente a casa, lì con Baudelaire. E chi ha già visto le Isole con i propri occhi scopre che solo ora le conosce a fondo. Fu la poesia a condurlo lì.
ERNST JÜNGER
L'autore e la scrittura
Non conosco alcuna immagine che rifletta così fedelmente il desiderio di viaggio e di distanza, come una nave che gradualmente diventi più piccola, fino a scomparire completamente dietro l'orizzonte.
HERMANN HESSE
Peter Camenzind
Il piacere di godere delle emozioni del proprio animo è il dolce far niente degli italiani.
CORRADO ALVARO
Quasi una vita
Una pagina bianca è in realtà un muro imbiancato, senza porte né finestre. Iniziare a raccontare una storia è come flirtare con una sconosciuta al ristorante. Ricordate il Gurov di Čechov ne "La signora col cane"? Gurov fa gesti con il dito verso il cagnolino più e più volte, finché la signora non arrossisce e dice: "Non morde", e allora Gurov chiede il permesso di dare un osso al cane. Sia a Gurov che a Cechov è stato quindi dato un filo conduttore da seguire; inizia il flirt e la storia decolla. L'inizio di quasi ogni storia è in realtà un osso, qualcosa con cui corteggiare il cagnolino e che può avvicinare la persona alla donna.
AMOS OZ
La storia comincia così
Il mare a primavera è come un prato percosso dal vento, mutevole, di colori tanto vivi; vi si sommuove un fondo verde, vi appare un colore fangoso con lo stesso effetto del vento che percorre un seminato.
CORRADO ALVARO
Quasi una vita
Solo la coscienza contraddistingue lo scrittore di rango: colui che è capace non soltanto di rappresentare, esprimere, dar forma, ma anche di rendere testimonianza e portare cambiamenti.
JOSEPH ROTH
Al bistrot dopo mezzanotte
Piantare un albero è aprire una strada
che conduca attraverso gli anni.
HALLDIS MOREN VESAAS
L'albero
Un temperamento polemico - l’unica qualità letteraria che giustifichi l’essere banali.
JOSEPH ROTH
Al bistrot dopo mezzanotte
Ci sono cose peggiori che bruciare libri, una di queste è non leggerli.
RAY BRADBURY
Informazioni sui libri
Uno dei vantaggi più grandi dell'innamorarsi è che non richiede volontà né sforzi. È come scivolare lungo un dolce pendio su una slitta.
GERALD BRENAN
Pensieri in una stagione secca
Mi viene da chiedermi – e molto seriamente – quante suole di scarpe, quante suole di cuoio, quanti sandali deve aver indossato l'Alighieri nel corso della sua opera poetica, vagando lungo i sentieri delle capre d’Italia. L'Inferno e soprattutto il Purgatorio glorificano l'andatura umana, la misura e il ritmo del camminare, il piede e la sua forma. Il passo, legato al respiro e saturo di pensiero: Dante lo intese come l’inizio della prosodia.
OSIP MANDEL’ŠTAM
Conversazioni su Dante
Un hotel è un mondo chiuso, un territorio limitato, un "claustro", un luogo in cui si entra volontariamente. I clienti non sono visitatori occasionali, sono membri di un ordine. La stanza in cui alloggiano, semplice o fastosa che sia, è la loro cella. Nel momento in cui chiudono la porta di quella stanza alle loro spalle e si ritrovano dall'altra parte, si sono ritirati dal mondo.
Tuttavia, per godersela davvero, la passeggiata deve essere fatta in solitaria. Se si va in gruppo o addirittura in coppia, non si tratta più solo di un'escursione di nome; È qualcosa di diverso e ha le caratteristiche di un picnic. Una passeggiata dovrebbe essere fatta in solitaria perché la libertà fa parte della sua essenza; perché bisogna sapersi fermare o proseguire, seguire questa o quella strada a seconda del capriccio del momento.
ROBERT LOUIS STEVENSON
Virginibus puerisque e altri scritti
Chi scrive getta un sasso sulla superficie dolce e lacustre del silenzio.
ADA SALAS
Qualcuno qui: appunti sulla scrittura poetica
Un buon viaggiatore è colui che non sa dove sta andando, e un viaggiatore perfetto è colui che non sa da dove viene.
LIN YUTANG
L'importanza di vivere
I libri sono gli unici che trattengono la polvere dei secoli, materialmente e spiritualmente.
RAMÓN GÓMEZ DE LA SERNA
Greguerías
Una poesia è essenzialmente un oggetto verbale forgiato per rimanere nella memoria.
FRANCISCO RICO I discorsi del gusto
Non sappiamo quasi nulla di quello che abbiamo fatto o di quello che eravamo. Si tratta di un'esperienza che chiunque può provare, dopo i cinquant'anni: prendere casualmente una lettera ricevuta trent'anni fa, da una madre, da una fidanzata, da un amico: è pieno di allusioni a persone e fatti di cui non sappiamo più nulla.
FRANÇOIS MAURIAC
Ricordi intimi
La mia vocazione eterna è, come nel bambino, nel mio grande amore per il presente.
JUAN RAMÓN JIMÉNEZ
Poesia e prosa
L'uomo cerca la compagnia dei libri, cerca la loro compagnia come quella di buoni amici, discreti, silenziosi, generosi, altruisti e, oltre a quelli di cui fa uso realmente e assiduamente, tende a conservare, anche a centinaia, molti altri libri nei quali trova grazia, se non bellezza, benché non siano né antichi né moderni, né scientifici né divertenti; per lui sono questo: libri.
FERNANDO HUARTE MORTON
La casa dei libri
L'intera lotta della vita è, in una certa misura, una lotta tra la lentezza o la rapidità con cui realizziamo le cose.
STEN NADOLNY
La scoperta della lentezza
È esasperante leggere, leggere e non salvare nulla. Perché non conserviamo nulla. Nonostante i nostri sforzi, tutto fugge, lasciando solo fragili frammenti come i fili di fumo che segnano il passaggio di un treno.
JULES RENARD
Diario
Trasformare il quotidiano in eccezionale e l'eccezionale in quotidiano: questa è la sfida dello scrittore. A nessun lettore piace che la quotidianità sia prosaica e che lo straordinario sia eccezionale, perché la prima è noiosa e la seconda suona come una "fantasia". "L'importante è che chi ha vissuto le storie che racconta sia riuscito a catturarle, trasformando la loro fugacità e confusione in infinito, dando volto e forma all'intangibile attraverso la risorsa delle parole.
CARMEN MARTÍN GAITE
La storia infinita
Da qualche parte ci deve essere una discarica in cui sono ammucchiate le spiegazioni. In questa precisa situazione c'è solo una cosa che ci preoccupa: cosa potrebbe succedere il giorno in cui qualcuno riuscisse a spiegare anche la discarica.
JULIO CORTÁZAR
Un certo Lucas
Il credo a cui mi riferisco non è facile da esprimere a parole. Si potrebbe spiegare così: credo che, nonostante la sua apparente assurdità, la vita abbia un senso; E anche se riconosco di non poter afferrare con la ragione questo significato ultimo della vita, sono disposto a seguirlo anche se ciò significa sacrificare me stesso. Sento la sua voce dentro di me ogni volta che sono veramente vivo e sveglio. In quei momenti cercherò di fare tutto ciò che la vita mi chiede, anche quando ciò va contro le usanze e le leggi stabilite. Questo credo non obbedisce agli ordini e non può essere ottenuto con la forza. È possibile solo sentirlo.
HERMANN HESSE
Il mio credo
Quel sentimento d'incanto e di felicità, e insieme di inquieta incompiutezza, che è l'amore.
LUCA CANALI
Augusto, braccio violento della Storia
Il romanzo giallo deve punire il criminale in un modo o nell'altro, anche se non necessariamente attraverso i tribunali. Contrariamente all'opinione popolare, questo non ha nulla a che fare con la moralità. Fa parte della logica di genere. Senza di essa, la storia sarebbe come un accordo musicale irrisolto. Lascerebbe una sensazione di irritazione.
Ci sono città che sono come una tregua che il tempo ci concede. Una parentesi nascosta ai soliti orologi, dove esiste solo l'orario dei treni. Ma quando la città significa anche recuperare frammenti di cartoline luminose, inaugurare luoghi nominandoli, sgomberare gli stratagemmi dell'architettura, scompigliare i ventagli delle fontane, smontare gli arazzi dei parchi, schiodare i coltelli dai muri, disfare le linee degli autobus, invitarsi in ogni vetrina, scoprire i nascondigli della lucertola nel verde, riconoscere un volto dietro una tenda e, attraverso i viali, inseguire passi affrettati, allora non è la città: sei tu.
ANA ROSSETTI
Appunti di città
Georg Simmel sostiene che l'uomo contemporaneo sostituisce quasi sempre i fini con gli obiettivi; cioè, quasi tutti vivono pensando agli obiettivi; questi obiettivi sono, ad esempio, andare a teatro il sabato sera, terminare gli studi entro due anni, trovare un lavoro in seguito o fare un viaggio. Tutti gli obiettivi sono stati individuati, tutti a breve raggio. E così viviamo, di traguardo in traguardo, come il grillo (l'uomo moderno è molto simile al grillo, anche se voliamo nell'aria su aeroplani). Grilli di settimana in settimana, di mese in mese, di anno in anno, con obiettivi limitati e delimitati, tutti interessati al benessere dell'individuo stesso. Ma che dire delle estremità? E gli scopi? L'azione che non termina la settimana successiva o quella dopo ancora, ciò che viene chiamata azione al di sopra di noi stessi, al di sopra del nostro interesse personale espresso, azione disinteressata, questa è azione donchisciottesca.
PEDRO SALINAS
Ciò che dobbiamo a Don Chisciotte
Quando il nostro corpo è lasciato a dormire, in una stanza d'albergo, in una città sconosciuta, raggiungiamo gli abissi della solitudine.
ADOLFO BIOY CASARES
Ghirlanda con amori
I sogni sono come paesaggi. Quando ci svegliamo, tutti sono intorno a noi e dobbiamo allontanarci un po' per vedere cosa sono.
GERALD BRENAN
Pensieri in una stagione secca
Il poeta attraversa il suo castello interiore, dove si uniscono i quattro punti cardinali dell'illusorio e del reale.
GIOVANNI QUESSEP
Lettera immaginaria